Perché nasce il progetto Puglia Sociale Story
Il mondo della cittadinanza attiva e dell’economia sociale in Puglia ha oramai una sua storia che parte dagli ultimi decenni del ‘900 e arriva ai giorni nostri, ma è una storia che non solo non è conosciuta dai giovani, ma neppure spesso dagli stessi addetti ai lavori e non conoscere la propria storia è un grave limite, che non aiuta ad affrontare le difficoltà del presente e ad avere il senso della prospettiva futura. L'idea del progetto nasce quindi dalla volontà di avviare un cantiere di recupero della “Storia del sociale pugliese”, a partire dalla voce di coloro il cui impegno viene più da lontano e che negli anni, a volte da tanti anni, nei diversi campi di attività nei quali la cittadinanza attiva e l’attenzione ai beni comuni si coniugano.
Il TS (Terzo Settore) è presente in diversi campi, nei servizi sociali, nel settore sanitario, nella tutela dei diritti, nella tutela dell’ambiente e nella protezione civile, ma anche nella cultura e nel mondo dell'indagine e della ricerca sociale. Le organizzazioni del TS sono molteplici: organizzazioni di volontariato, cooperative sociali, associazioni di promozione sociale e culturale, movimenti femminili, comitati che nel territorio si costituiscono su specifiche tematiche locali, imprese sociali, fondazioni, eccetera.
Si tratta di un mondo che è andato crescendo negli anni e che ora di fronte alla crisi economica e al taglio dei finanziamenti al sociale operati dal Governo Berlusconi, attraversa una lunga fase di difficoltà, dalla quale si uscirà solo con maggiore consapevolezza del cammino svolto e del cammino che abbiamo di fronte.
Cos'è Puglia Sociale Story
Puglia Sociale Story si presenta come un progetto editoriale, fatto di interviste a persone che conoscono la storia del mondo del volontariato e del TS pugliesi, che in qualche modo l'hanno fatta. E' dunque un progetto che vuole informare, comunicare e formare. E' un progetto di testimonianze e in quanto tale è prevalentemente rivolto alle giovani generazioni del sociale pugliese.
Concretamente, Puglia Sociale Story sarà una collana di interviste video delle stesse da pubblicare e da diffondere, il progetto si svolge in collaborazione con la rivista Non per profitto. Rivista di legami sociali e democrazia, che ospiterà sul proprio sito www.nonperprofitto.it il progetto Puglia Sociale Story.
Il progetto si è avviato a novembre 2011 come un'attività autofinanziata a cura di Meters-Studi e ricerche per il sociale, con la direzione di Giovanna Magistro e Cristina Di Modugno.
Gli intervistati
I principali protagonisti delle interviste di Puglia Sociale Story saranno personaggi del mondo del TS e delle politiche sociali a livello regionale, ma anche studiosi e politici che negli anni hanno accompagnato lo sviluppo del TS. Non pensiamo di intervistare solo chi ha ricoperto ruoli di responsabilità in istituzioni o in organizzazioni di TS, ma bensì a quanti (per ruolo e impegno) hanno una storia significativa da raccontare.
La prima intervista è stata fatta a Guido Memo, impegnato nel sociale da molti anni, in un lavoro di promozione del mondo del volontariato, di approfondimento, elaborazione culturale e politica sulle strategie di sviluppo del TS in Italia. Guido non è pugliese, ma da almeno quindici anni è stato prima impegnato a livello nazionale e anche in Puglia nella costituzione dei Centri di servizio al volontariato, e dal 2008 nella formazione dei quadri del TS nel Mezzogiorno.
Proprio da una lunga conversazione con Guido è nata l'idea di queste interviste da far conoscere attraverso il canale della rete in web, una sorta di collana editoriale online.
Dopo l'intervista a Guido Memo, Franco Ferrara, Piero D'Argento, Anna Maria Candela, a breve pubblicheremo l' intervista fatta a Guglielmo Minervini.
Il Viaggiatore - Guido Memo | |
Scuola Sociale in Puglia - Franco Ferrara | |
Figli di Conversano - Piero D'Argento | |
Missione sociale in Puglia - Anna Maria Candela | |
Corto Circuito - Guglielmo Minervini |